martedì 11 novembre 2008

Piccolo aggiornamento sul post precedente...

Colloquio fatto...
Ecco l'offerta: 2 mesi di apprendistato+18 mesi di contratto. Part time di 20 ore a settimana con turni fissi e possibile anche lavorare al weekend. Paga mensile base di 350 euro, dopo sei mesi si prende il 70% del totale e poi l'80% ...Quindi si arriverebbe a 700 euro circa...
Ora facendo due calcoli...
Al bar prendo la stessa cifra di questa paga mensile ma lavorando due giorni 12 ore...E durante la settimana sono libera come l'aria. In più con il ragazzino dei compiti prendo circa 300 euro al mese...Quindi direi che mi conviene restare dove sono...

Oggi è una giornata decisamente positiva: c'è il sole, ho perso altri tre chili ed è arrivato il primo stipendio. Chiedo scusa se non sono molto presente anzi direi decisamente assente. Ma le cose da fare sono tante e il tempo sempre pochissimo!

Dubbio amletico

Ieri sera mi hanno chiamato per un altro colloquio di lavoro. Io sono della filosofia che ad un colloquio è sempre meglio andare, giusto per sentire e non chiudersi una porta in faccia. Qui però la cosa è diversa. Nel senso che si prospetta un lavoretto in cui farei qualche ora in più ma mi pagherebbero di più. Si tratterebbe del bar della multisala della mia città. Da quel che so li fanno tutti il part time, quindi si farebbero i turni, non dovrei lavorare tutti i weekend, avrei i miei riposi e le mie ferie tranquillamente. Gli spettacoli durante la settimana sono solo alla sera, quelli pomeridiani solo al weekend. In questo modo c'è ovviamente il rischio di lavorare durante qualche festività. Però il lavoro dovrebbe essere più leggero che non al bar del centro commerciale. Per quanta gente ci possa essere al cinema, non credo che sarà mai come di là.
Oggi sento e valuto.
I dubbi però sono tanti...Il mio contratto di prova scade domenica(ridendo e scherzando è già un mese che lavori li) mi piace il lavoro e mi trovo bene con le colleghe. Poi il fatto che mi abbiano già fatto un contratto ad ottobre mi incoraggia a pensare che non mi abbiano chiamato solo per il periodo natalizio..Invece alla multisala il fatto che mi abbiano chiamato proprio adesso mi puzza un pochino...
Mah...

sabato 8 novembre 2008

Piccole realtà

E' stata una settimana assolutamente frenetica. Piena di impegni e cose da fare, sistemare, risolvere. Oggi è sabato quindi lavoro ma ho deciso di prendermi almeno mezza giornata solo per me, per staccare un attimo il cervello. Mettere a posto la mia stanza e leggere saranno le attività principali della mattinata che è iniziata relativamente tardi rispetto alla settimana appena trascorsa :)
Inoltre è anche un modo per staccarsi dai problemi. Che ridere chiamarli così. I problemi veri sono ben altri rispetto a quelli che mi attanagliano. Volete sentire il grande dilemma della mia piccola vita? E' il rendersi conto di non avere niente in comune con alcune delle persone che fanno parte del mio gruppo di amici, trovarsi ad uscire con il rischio di annoiarmi a morte, salvo che poi la serata viene salvata dalle persone con cui ho un rapporto vero e sincero. E questo è decisamente evidente.
Se devo dirla tutta avrei voglia di staccarmi da queste persone che non mi offrono più stimoli...Ma come si fa senza un buon motivo? Sopratutto non voglio abbassarmi al loro livello...già c'erano stati dei litigi, in cui la loro bassezza aveva raggiunto livelli cosmici...
Mi rendo conto che forse nessuno di voi ha ben capito la questione perchè faccio dei riferimenti piuttosto generici...Sforzate di comprendermi amici miei...Apprezzo lo stesso

mercoledì 5 novembre 2008

The rising


Per una volta i sondaggi hanno avuto ragione e gli Americani non hanno commesso di nuovo l'errore di continuare la linea Bush.
In ogni caso si è fatta la storia: un afroamericano alla Casa Bianca è davvero un caso storico, unico, eccezionale. Vedremo di che cosa sarà capace quest'uomo che con parole forti ed incisive come cambiamento, svolta, libertà ha stregato gli americani e non solo.
Mi chiedo quando arriverà il giorno che anche in Italia ci siauna figura del genere e sopratutto mi chiedo quando la smetteremo di farci stregare e imbambolare dalle persone sbagliate.
Nel frattempo Good luck, Mr President.

mercoledì 29 ottobre 2008

Una divertente riflessione sulla vita e sull'amore



Vicky Cristina Barcelona non è solo l'ultima fatica di Woody Allen, regista ed intellettuale raffinato ed ironico.
E' una vera e propria riflessione sull'amore, sulla vita, e sul modo in cui si sceglie di interpretare il proprio destino.
Ovviamente il tutto in puro stile Allen.
Vicky e Cristina sono due amiche americane che decidono di passare l'estate insieme a Barcellona da alcuni lontani parenti di Vicky. Quest'ultima può così completare le sue ricerche per la sua tesi sull'identità catalana, mentre l'amica l'accompagna per dimenticare l'ennesima storia finita male.
Una sera in un ristorante incontrano Juan Antonio, fascinoso pittore catalano che le invita a passare un weekend con lui ad Oviedo, senza nascondere l'attrazione che prova per le due ragazze. Cristina accetta subito entusiasta, mentre Vicky va con loro solo per non lasciare sola l'amica. Il weekend si rivela fatale per Vicky, che si innamora pazzamente di Juan Antonio entrando così in una crisi profonda.
Quest'ultimo però preferisce Cristina che è uno spirito libero come lui. I due vivono così un'intensa storia d'amore e vanno a vivere insieme. A portare scompiglio nella vita dei due arriva l'ex moglie di Juan Antonio, Maria Elena, artista talentuosa e complicata. I due sono legati da un'amore passionale ma difficile: così l'uomo le offre ospitalità, portando molto scompiglio.
Allen affronta due punti di vista sulla vita e sull'amore completamente opposti e diversi tra loro: Vicky è razionale, analitica, con determinate aspettative dalla vita; Cristina invece prende dalla vita quello che viene, senza farsi troppe domande; infine Juan Antonio e Maria Elena vivono di passione ed arte.
Un film molto scorrevole grazie sopratutto ai dialoghi brillanti e alla bravura del cast. Una Penelope Cruz bella,passionale e complicata. Sublime!

giovedì 23 ottobre 2008

Le ultime parole famose

Parlando di tornare attivi...mi sono presa l'influenza...Ieri la mia relatrice mi ha detto che quello che le avevo consegnato(4 pagine di tesi) è tutto da rifare...Uff...meglio mettersi a letto...

lunedì 20 ottobre 2008

Un buon inizio

Questo weekend ho iniziato a lavorare e devo dire che nonostante sia molto faticoso, mi piace. Il bar è una cosa che mi soddisfa. Nel giro di due giorni ho imparato ad usare la macchinetta del caffè, a gestire i pranzi, gli aperitivi, a fare le birre, la lavastoviglie, a pulire le celle e i vari carrelli per il pranzo.
Ieri c'era tantissima gente ed la mia inesperienza è decisamente venuta fuori, nel senso che le mie colleghe sapevano perfettamente gestire i tempi e le varie cose, mentre io ero un pò spaesata. Però dai si può migliorare sicuramente :) L'unica cosa che mi dispiace un pochino è che avrò sempre lo stesso turno quindi non potrò più andare alle partite...non si può avere tutto ecco...Però così ho davvero tutta la settimana libera per l'università e la tesi :)
Una bella nuotata stamattina mi ha depurato da tutta la stanchezza del weekend ed ora sono pronta per iniziare la settimana più attiva che mai :)
Forse.

giovedì 16 ottobre 2008

Ogni tanto ci vuole

Oggi niente tesi...Mi sono dedicata alla scrittura...Non se ne poteva davvero più, il mio racconto era fermo da secoli immemori :)

martedì 14 ottobre 2008

L'angolo della notizia

Questa mattina dando un'occhiata ai giornali online,due notizie hanno attirato la mia attenzione.
La prima campeggia su tutte le prime pagine dei principali quotidiani nostrani:

Camorra Uno dei capi dei Casalesi si sarebbe già procurato i detonatori per
l'esplosivo
«Un piano per uccidere Saviano»
Un pentito: entro Natale
colpito con la scorta sull'autostrada per Roma

Il suo bestseller, Gomorra, diventato anche un premiatissimo film di Garrone, sta davvero costando caro allo scrittore. Questo dimostra quanto sia forte il potere dei libri sulla gente: persino la camorra, una delle organizzazioni criminali più potenti in Italia, una vera e propria azienda che produce più dello Stato legale, ha paura di quest'opera. Ha paura delle parole di fuoco usate da Saviano per descrivere la sua crudeltà e la sua terribile efficienza, del modo esagerato in cui vivono i boss. Nonostante l'altissimo prezzo che questo ragazzo di 28 anni deve scontare ogni giorno per il suo coraggio ( vive sotto scorta da due anni, si sposta frequentemente, e vive praticamente in solitudine per non mettere a rischio parenti ed amici), Gomorra sta riuscendo in un'impresa davvero unica. Quella di mettere paura ai clan.

Altra notizia decisamente di altro spessore presa dalla Stampa:

Francoforte, dalla crisi ci salveranno i libri

Si apre domani la tradizionale Buchmesse, fiera del libro che richiama tutti i principali editori internazionali. Nonostante l'incombente crisi finanziari, il mercato dei libri resiste. Perchè come viene affermato nell'articolo la loro relazione con la realtà non è così stretta ed automatica; spesso sono in anticipo o in ritardo rispetto ad essa.
Insomma la trovo una notizia abbastanza confortante. Ci salverà soltanto la letteratura..Io l'ho sempre sostenuto :)

lunedì 13 ottobre 2008

Vento in poppa(per una volta)

Le cose vanno come devono andare,almeno per ora. Non voglio esultare troppo per paura che l'incanto si rompa miseramente in mille pezzi. Vi ricordate che avevo un colloquio per un supermercato? Ebbene...il colloquio è andato bene e giovedì vado a firmare il contratto!!!
Mi faranno un contratto studenti, 12 ore spalmate nel weekend. Ottimo direi. Per ora mi hanno messo al bar, sono in prova per un mese con possibilità di rinnovo se tutto va bene. Sono molto agitata...ho paura di combinare casini su casini e di far esplodere quell'aggeggio infernale ai più noto come macchinetta del caffè...Spero anche di trovarmi bene con i colleghi, che sia un ambiente rilassato...Vedremo.
Anche il resto procede magnificamente. La tesi va avanti con la benedizione della mia relatrice. E' bello quando ti rendi conto di essere portata per fare una determinata cosa.
In sostanza è un periodo sereno e positivo. L'unico piccolo cruccio è che non riesco in tutto ciò a trovare mezz'ora per scrivere...l'organizzazione necessita di qualche piccola sistemata ma farò anche questo,con calma si fa tutto :)

lunedì 6 ottobre 2008

Allegria e spettacolo


Queste due parole racchiudono e riassumono benissimo questo meraviglioso film.
In un isola greca, un piccolo e incontaminato paradiso, una giovane ragazza ha un sogno: farsi accompagnare dal padre all'altare il giorno del suo matrimonio. Ma lei suo padre non sa chi sia e non l'ha mai conosciuto. Sua madre è rimasta incinta durante un'avventura estiva e non ha fatto in tempo a rivelarlo al possibile padre.
Così la giovane, dopo aver letto il diario della madre, capisce che quell'estate la donna è stata con tre uomini diversi e spedisce gli inviti del matrimonio a tutti, per essere certa di trovare davvero suo padre.
I tre accettano e sbarcano sull'isola, portando uno scompiglio generale prima del gran giorno.
Questo è Mamma mia!.
Già musical di successo nei maggiori teatri mondiali, la trasposizione cinematografica è perfetta. Coinvolgente, divertente, sognatrice, romantica e a tratti surreale.
Gli attori cantano, ballano, si divertono,trasmettendo allo spettatore una scossa unica.
Le musiche immortali degli ABBA contribuiscono a rendere questo film speciale; inoltre sono state fatte delle scelte azzeccate per quanto riguarda le canzoni, i cui testi si incastrano perfettamente con le diverse situazioni e sensazioni.
Gran prova di attrice per la sempre meravigliosa Meryl Streep, che a 59 anni suonati canta, balla, salta per tutto il film, dimostrando di essere ancora una delle migliori interpreti sulla piazza.
Assolutamente da non perdere.
Voto: 10
Meritatissimo

giovedì 2 ottobre 2008

Ricapitolando

Sono giornate decisamente intense. Il tempo sembra molto ma in realtà scivola via in maniera impercettibile; in un niente si è già a fine giornata, con ancora tante cose da fare,idee da sviluppare, pagine da leggere.
Oggi sono un pò agitata lo ammetto. Dovrei andare avanti con la tesi ma questa settimana non ho avuto molto tempo e sopratutto molta testa per farlo. Domani ho il primo colloquio di lavoro della mia vita ( e sicuramente con i tempi che corrono, non sarà l'ultimo). Insomma non so bene che cosa aspettarmi. Duecento domande per esaminarmi in maniera approfondita od un semplice "abbiamo bisogno di personale. Le interessa?" Ribadisco che non è un lavoro al Pentagono, ma in un semplice supermercato. Ma per acquisire un minimo di indipendenza questo ed altro.
Ho finito da poco di leggere un libro del tanto celebrato Clive Cussler. Tanto celebrato da una mia ex compagna di corso, intendiamoci. Non certo da me. Delusione su tutta la linea; a parte che mi aspettavo un libro di avventura sulla sensazionale scoperta della mitica biblioteca di Alessandria e invece di ritrovi in mezzo al solito conflitto internazionale, con gli americani nella parte dei superbuoni e gli arabi degli ultracattivi. E poi un protagonista così pieno di sè io non l'avevo mai visto...persino Heathcliff mi sta più simpatico di questo Dirk Pitt.
Per fortuna ora ho cambiato genere...Auto da fè sembra tutto un altro parlare.

domenica 28 settembre 2008

In cerca di equilibrio

Si lo sto ancora cercando. Sembra assurdo ma questa destabilizzazione (esisterà come parola?) spazio-temporale ha provocato una sorta di smarrimento nel mio cervellino. Non riesco ad ottimizzare il tempo ma sono sulla buona strada per farlo :)
Domani si va a Genova e si prospetta una bella giornata: arrivo in mattinata, giretto in centro con una mia amica, pranzo con lei ed un'altra amica e poi tutti a ricevimento per la tesi. Dovrei anche essere a casa sul presto. Quindi non mi lamento.
Sono nel bel mezzo del cambio degli armadi ma anche qui non mi posso lamentare. L'armadio è fatto,mancano i cassetti ma non è una cosa lunga.
Ricontrollino alla pagina di tesi scritta e poi vai di stampa.
Dimenticavo...venerdì ho un colloqui per un lavoro. Purtroppo la Casa Bianca non mi ha ancora fatto sapere,quindi per ora non tenterò ancora di salvare il mondo. Dovrò limitarmi a fare la commessa/cassiera. Sempre che mi prendano...

martedì 23 settembre 2008

Giornata storta mode on

Se ti bocciano ad un esame e scartano il tuo curriculum per un lavoro non può essere che definita così questa giornata. Domani è un altro giorno e si vedrà

giovedì 18 settembre 2008

Mattinata intensa

Questa mattina le mie mani su questa tastiera si sono date decisamente da fare. Ho mandato domande in giro corredate del mio delizioso cv. Speriamo che qualcuno risponda. Non posso stare sei mesi a guardare il soffitto...essendo una persona che non riesce a stare ferma potrebbe equivalere ad un suicidio! Oggi porto altre tre domande "di persona" e vediamo che cosa succede. Sono fortunata a poter dire che non sono obbligata a lavorare per mantenermi ma non mi va neanche di fare la sanguisuga a casa senza far nulla.
Una di queste domande potrebbe essere quella buona ma c'è un piccolo dilemma esistenziale...In questo grande supermercato cercano con contratto weekend. Una mia amica mi ha spiegato che significa: generalmente si lavora uno/due giorni nel weekend (come dice il nome stesso del contratto) più i vari festivi.
Sto analizzando i cosidetti pro e contro. Ora se lavorassi solo al weekend avrei tutta la settimana libera praticamente tutti i giorni: ergo posso andare a nuoto, scrivere la tesi, andare a Genova a farmela correggere, fare il mio corso di spagnolo. E questo è sicuramente un vantaggio.
Lo svantaggio è che i giorni in cui tutti si riposano io invece dovrei lavorare compresi i cosidetti festivi. Quindi a Capodanno potrei finire a lavorare, così come tutte le altre feste che vi vengono in mente. Rischio di non poter più andare a vedere la partita, a meno che uno non possa scegliere di lavorare il venerdì o il sabato piuttosto che la domenica.
Insomma è un bel dilemma...Intanto porto la domanda e poi vedrò che fare...

martedì 16 settembre 2008

Piccole stranezze quotidiane

E' così strano avere tanto tempo libero. Non dover più correre per fare le cose, avere l'ansia di non arrivare tardi a lezione, di perdere l'autobus o di sbagliare l'aula.
E' strano addirittura essere a casa di questa stagione e pensare che i mesi che solitamente erano impegnati con l'università, adesso li trascorrerò a casa.
I pochi impegni "pressanti" sono scrivere la tesi e trovare un lavoretto. Fine.
In mezzo ci vorrei infilare un corso di spagnolo(visto che ho tempo vorrei metterlo a frutto per imparare un'altra lingua utile) e un pò di nuoto libero( senza l'acqua potrei morire!).
Ho tempo di leggere, scrivere e cazzeggiare. Incredibile!

domenica 7 settembre 2008

Impegni pressanti

Cari amici
mi dileguo per una settimana causa impegni universitari. Pensatemi,incrociate le dita per me, insomma qualsiasi rito propiziatorio che mi porti bene è gradito.
A presto!!!!
See you. Take care!

martedì 2 settembre 2008

Uomo della pace di dio


Ecco cosa significa il titolo in lingua marathi.Questo è un romanzo straordinario, da leggere e gustare per capire che a volte il corso della propria vita è guidato da un destino sconosciuto a cui spesso non ci si può ribellare.
L'unica possibilità è di abbandonarsi ad esso,senza riserve nè paure.
E' quello che fa l'autore del libro, Gregory David Roberts.
Nato in Australia nel 1952 dopo aver militato nel movimento studentesco universitario, Roberts diventa un eroinomane e un rapinatore, specializzato in rapine a mano armata. Viene arrestato e condannato a 23 anni di reclusione; nonostante la pena sarà poi ridotta in appello, l'uomo decide di evadere insieme ad un compagno. Dopo un breve periodo in Nuova Zelanda, Roberts arriva per caso a Bombay. E' amore a prima vista con la città, i suoi abitanti, la sua lingua. Insomma con l'India in generale.
Qui l'uomo vive in uno slum in cui mette a disposizione le conoscenze di primo soccorso che aveva acquisito prestando assistenza ad altri tossicodipendenti. Capisce così la vera anima di un popolo allegro e gentile, che identifica con il sorriso luminoso del suo amico Pradu. Infine grazie ai contatti con la mafia di Bombay farà anche il trafficante di valute e passaporti, entrando in contatto con l'uomo che sarà il suo protettore ed il suo mentore.
Il libro è popolato da personaggi curiosi e vitali,come l'affascinante e misteriosa Karla,grande amore dell'uomo, il francese omosessuale Didier, il gunda Abdullah, la maitreisse Madame Zou.
Ma la vera protagonista di tutto il romanzo,nonostante sia la narrazione della vita dell'autore, è l'India stessa: un paese aperto, vitale,misterioso,tollerante, di tradizioni radicate, con un popolo franco e di cuore.

venerdì 29 agosto 2008

Auguri!

Nella mia identità precedente oggi è il mio compleanno. Visto che ci sono affezionata(è un tipo simpatico!) direi mi faccio tanti auguri!!!

lunedì 25 agosto 2008

Cambio di programma

Pensavo di scrivere un post piuttosto sottotono e intriso di stanchezza. Del fatto che sono presa da 1000 cose tutte insieme e che quindi il tempo per continuare a scrivere racconti, in questo periodo, manca sempre... Invece basta davvero poco per farti cambiare opinione, a colorarti la giornata di rosa, a renderti davvero felice.
Aspettavo questa email da due giorni..da quando cioè ho concluso di tradurre i documenti dall'inglese all'italiano e li ho inviati. In ansia, nell'attesa di sapere se il lavoro svolto andava bene.
Ed oggi la risposta: il lavoro è OTTIMO e se avremo bisogno di altre traduzioni speriamo di poter fare affidamento su di lei. Possiamo scrivere che il lavoro è stato svolto da lei?
Ma certamente!!!Il mio nome con dottoressa davanti, ha un suono estremamente piacevole :)


giovedì 21 agosto 2008

Misto di giornata


Ieri sera,guardando il telegiornale, sono rimasta sconvolta dal disastro aereo di Madrid. Vi giuro che qualche minuto prima avevo finito di dire ad un mio amico che per l'estate prossima si poteva organizzare un viaggetto alle Canarie...Prometto che non mi faccio più venire certe idee prima del telegiornale! La mia povera mamma,che già ha paura dell'aereo a prescindere, dopo aver appreso questa notizia,credo che non salirà su un aereo a meno che qualcuno non la costringa con la forza.
Le Olimpiadi proseguono e le medaglie azzurre arrivano ancora da sport che solitamente non considera nessuno. Bronzo femminile nella 20 km di marcia; argento nel windsurf; possibile medaglia nella boxe e così via. Questo dovrebbe farci riflettere sulla eccessiva considerazione che in questo paese si da al gioco del calcio...Ma qualcuno potrebbe dire che sono prevenuta, quindi mi fermo qui :)
Infine, sempre ieri, non stavo molto bene così ho lasciato lo studio per sollazzarmi con la tv. Ovviamente accendo su rai2, la rete olimpica!, e guarda un pò cosa mi vedo...USA-Australia, sfida di basket. Gioia, tripudio e gaudio! Grazie Dream Team, per avermi fatto passare il mal di stomaco!Grazie Kobie!



martedì 19 agosto 2008

Racconto del mese

Ieri,oltre che tentare di fare qualcosa di utile in vista dei miei esami, ho anche ordinato le idee su come gestire alcune cose del blog. Ho pensato che un'idea carina potesse essere quella del racconto del mese. Invece di buttarvi li a casaccio dei racconti o degli scritti senza un motivo preciso questa iniziativa può essere qualcosa di simpatico.
Per chi non avesse già letto qualcosa dal mio blog precedente ho deciso di partire con un racconto che avevo pubblicato sul Rifugio dei Moai. Si intitola V come vendetta. Il titolo è liberamente ispirato dal film uscito nel 2005 tratto dalle graphic novel di Alan Moore e David Lloyd. Il film venne diretto dai fratelli Wachowski( gli stessi di Matrix per intenderci) ed ebbe come protagonisti Natalie Portman e Hugo Weaving ma deluse decisamente le aspettative.
Comunque il mio racconto con il film non ha niente a che vedere; l'unica cosa in comune è il tema della vendetta e del fin dove sia giusto spingersi per ottenere giustizia.
Sul forum del sito che vi ho indicato aveva avuto un buon successo, vincendo un concorso letterario indetto proprio sul forum stesso.
Ho deciso di non pubblicare i racconti direttamente sul blog perchè così mi verrebbe più difficile gestirli. Ma Issuu è una soluzione decisamente interessante, che il buon Gloutchov, sempre prodigo di consigli, mi ha suggerito. In pratica una volta effettuata l'iscrizione(completamente gratuita) si possono caricare sul sito i propri scritti.
Con mio immenso dispiacere ora devo tornare alla vita reale...fare qualche lavoretto in casa...studiare per gli esami...finire di tradurre i documenti del tirocinio...Ma arriverà il giorno in cui la mia unica occupazione sarà quella di scrivere,ideare,pensare...O se arriverà!!!

lunedì 18 agosto 2008

Il dado è tratto

Questo piccolo spazio sta sempre più prendendo forma. Sto cercando di evitare tutte le cose da cui sono fuggita. Desidero realizzare un qualcosa di minimale, senza troppi fronzoli, in cui le parole, i pensieri e la fantasia siano i protagonisti. Ovviamente non solo da parte mia ma di tutti coloro che vogliono partecipare.
Ho alcune ideuzze in mente, ma devo ancora organizzarmi. Vorrei condividere con voi i miei scritti ma anche in qualche modo rendervi partecipi di tale realizzazione. E' una buona idea ma deve essere sviluppata con cura. Inoltre prima di poter realizzare tutto ciò, devo riuscire a far girare un pochino il blog. Scusate la mera pubblicità ma per chi volesse sono anche su Facebook. Ho aperto una pagina in cui ci può essere uno scambio attivo di opinioni e consigli.
Intanto il tempo scorre, inesorabile. La vita reale incalza, e gli ultimi temuti esami si stanno avvicinando. Questa mattina però ho deciso di dedicarmi alla mia creatura, che come tutti gli appena nati, ha bisogno di cure ed attenzioni.
Blogger è molto semplice e veloce da usare. Ho iniziato ad amarlo da subito. I colori sono brillanti,ma non eccessivi. Come piace a me.
La scrittura dei post è ordinata e molto funzionale. Insomma questo progetto parte nel migliore dei modi. Sperando che possa interessare anche voi.
Da alcuni commenti che ho trovato nel post precedente mi sono resa conto che molti di voi sono rimasti spiazzati dal mio arrivo. Forse è il caso di fare qualche presentazione come si usa comunemente.
Mi chiamo Isabel, ho 21 anni e sono un'aspirante scrittrice. Scrivere per me è come respirare. Un atto semplice e quotidiano. Nel frattempo,dovesse andarmi male con questo mestiere molto insidioso, mi tengo buona l'alternativa di fare la traduttrice. Non sarebbe assolutamente un ripiego dato che amo molto quello che studio. Non è la prima volta nella blogsfera. In un blog precendete ero una piccola fatina con tanti sogni. Dopo un anno decisamente strano e difficile ho deciso che era ora di iniziare a dare forma a questi sogni. Ed eccomi qui. La fata ha lasciato il posto all'aspirante scrittrice,che continua ad avere molti sogni nel cassetto. Non è difficile indovinare quale sia il più grande...

domenica 17 agosto 2008

Un nuovo inizio

Per molto tempo sono rimasta nascosta, quasi dimenticata. Ho attraversato periodi bui e cupi, in cui la mia fantasia è rimasta come bloccata. Non riuscivo a scrivere più niente; gabbiani non solcavano più mari infiniti, le fate e gli elfi avevano smesso di cantare le loro canzoni, impavidi eroi di affrontare le sfide più impensabili.
Eppure sapevo che prima o poi il mio vero io sarebbe riaffiorato, piano, delicatamente. E come una splendida alba eccomi di nuovo qui, riappropriata di me stessa e della mia fantasia.
Vi do il benvenuto nel mio mondo incantato, pieno di streghe e di maghi, ma anche di struggenti realtà, di quotidiane bellezze.