mercoledì 29 ottobre 2008

Una divertente riflessione sulla vita e sull'amore



Vicky Cristina Barcelona non è solo l'ultima fatica di Woody Allen, regista ed intellettuale raffinato ed ironico.
E' una vera e propria riflessione sull'amore, sulla vita, e sul modo in cui si sceglie di interpretare il proprio destino.
Ovviamente il tutto in puro stile Allen.
Vicky e Cristina sono due amiche americane che decidono di passare l'estate insieme a Barcellona da alcuni lontani parenti di Vicky. Quest'ultima può così completare le sue ricerche per la sua tesi sull'identità catalana, mentre l'amica l'accompagna per dimenticare l'ennesima storia finita male.
Una sera in un ristorante incontrano Juan Antonio, fascinoso pittore catalano che le invita a passare un weekend con lui ad Oviedo, senza nascondere l'attrazione che prova per le due ragazze. Cristina accetta subito entusiasta, mentre Vicky va con loro solo per non lasciare sola l'amica. Il weekend si rivela fatale per Vicky, che si innamora pazzamente di Juan Antonio entrando così in una crisi profonda.
Quest'ultimo però preferisce Cristina che è uno spirito libero come lui. I due vivono così un'intensa storia d'amore e vanno a vivere insieme. A portare scompiglio nella vita dei due arriva l'ex moglie di Juan Antonio, Maria Elena, artista talentuosa e complicata. I due sono legati da un'amore passionale ma difficile: così l'uomo le offre ospitalità, portando molto scompiglio.
Allen affronta due punti di vista sulla vita e sull'amore completamente opposti e diversi tra loro: Vicky è razionale, analitica, con determinate aspettative dalla vita; Cristina invece prende dalla vita quello che viene, senza farsi troppe domande; infine Juan Antonio e Maria Elena vivono di passione ed arte.
Un film molto scorrevole grazie sopratutto ai dialoghi brillanti e alla bravura del cast. Una Penelope Cruz bella,passionale e complicata. Sublime!

giovedì 23 ottobre 2008

Le ultime parole famose

Parlando di tornare attivi...mi sono presa l'influenza...Ieri la mia relatrice mi ha detto che quello che le avevo consegnato(4 pagine di tesi) è tutto da rifare...Uff...meglio mettersi a letto...

lunedì 20 ottobre 2008

Un buon inizio

Questo weekend ho iniziato a lavorare e devo dire che nonostante sia molto faticoso, mi piace. Il bar è una cosa che mi soddisfa. Nel giro di due giorni ho imparato ad usare la macchinetta del caffè, a gestire i pranzi, gli aperitivi, a fare le birre, la lavastoviglie, a pulire le celle e i vari carrelli per il pranzo.
Ieri c'era tantissima gente ed la mia inesperienza è decisamente venuta fuori, nel senso che le mie colleghe sapevano perfettamente gestire i tempi e le varie cose, mentre io ero un pò spaesata. Però dai si può migliorare sicuramente :) L'unica cosa che mi dispiace un pochino è che avrò sempre lo stesso turno quindi non potrò più andare alle partite...non si può avere tutto ecco...Però così ho davvero tutta la settimana libera per l'università e la tesi :)
Una bella nuotata stamattina mi ha depurato da tutta la stanchezza del weekend ed ora sono pronta per iniziare la settimana più attiva che mai :)
Forse.

giovedì 16 ottobre 2008

Ogni tanto ci vuole

Oggi niente tesi...Mi sono dedicata alla scrittura...Non se ne poteva davvero più, il mio racconto era fermo da secoli immemori :)

martedì 14 ottobre 2008

L'angolo della notizia

Questa mattina dando un'occhiata ai giornali online,due notizie hanno attirato la mia attenzione.
La prima campeggia su tutte le prime pagine dei principali quotidiani nostrani:

Camorra Uno dei capi dei Casalesi si sarebbe già procurato i detonatori per
l'esplosivo
«Un piano per uccidere Saviano»
Un pentito: entro Natale
colpito con la scorta sull'autostrada per Roma

Il suo bestseller, Gomorra, diventato anche un premiatissimo film di Garrone, sta davvero costando caro allo scrittore. Questo dimostra quanto sia forte il potere dei libri sulla gente: persino la camorra, una delle organizzazioni criminali più potenti in Italia, una vera e propria azienda che produce più dello Stato legale, ha paura di quest'opera. Ha paura delle parole di fuoco usate da Saviano per descrivere la sua crudeltà e la sua terribile efficienza, del modo esagerato in cui vivono i boss. Nonostante l'altissimo prezzo che questo ragazzo di 28 anni deve scontare ogni giorno per il suo coraggio ( vive sotto scorta da due anni, si sposta frequentemente, e vive praticamente in solitudine per non mettere a rischio parenti ed amici), Gomorra sta riuscendo in un'impresa davvero unica. Quella di mettere paura ai clan.

Altra notizia decisamente di altro spessore presa dalla Stampa:

Francoforte, dalla crisi ci salveranno i libri

Si apre domani la tradizionale Buchmesse, fiera del libro che richiama tutti i principali editori internazionali. Nonostante l'incombente crisi finanziari, il mercato dei libri resiste. Perchè come viene affermato nell'articolo la loro relazione con la realtà non è così stretta ed automatica; spesso sono in anticipo o in ritardo rispetto ad essa.
Insomma la trovo una notizia abbastanza confortante. Ci salverà soltanto la letteratura..Io l'ho sempre sostenuto :)

lunedì 13 ottobre 2008

Vento in poppa(per una volta)

Le cose vanno come devono andare,almeno per ora. Non voglio esultare troppo per paura che l'incanto si rompa miseramente in mille pezzi. Vi ricordate che avevo un colloquio per un supermercato? Ebbene...il colloquio è andato bene e giovedì vado a firmare il contratto!!!
Mi faranno un contratto studenti, 12 ore spalmate nel weekend. Ottimo direi. Per ora mi hanno messo al bar, sono in prova per un mese con possibilità di rinnovo se tutto va bene. Sono molto agitata...ho paura di combinare casini su casini e di far esplodere quell'aggeggio infernale ai più noto come macchinetta del caffè...Spero anche di trovarmi bene con i colleghi, che sia un ambiente rilassato...Vedremo.
Anche il resto procede magnificamente. La tesi va avanti con la benedizione della mia relatrice. E' bello quando ti rendi conto di essere portata per fare una determinata cosa.
In sostanza è un periodo sereno e positivo. L'unico piccolo cruccio è che non riesco in tutto ciò a trovare mezz'ora per scrivere...l'organizzazione necessita di qualche piccola sistemata ma farò anche questo,con calma si fa tutto :)

lunedì 6 ottobre 2008

Allegria e spettacolo


Queste due parole racchiudono e riassumono benissimo questo meraviglioso film.
In un isola greca, un piccolo e incontaminato paradiso, una giovane ragazza ha un sogno: farsi accompagnare dal padre all'altare il giorno del suo matrimonio. Ma lei suo padre non sa chi sia e non l'ha mai conosciuto. Sua madre è rimasta incinta durante un'avventura estiva e non ha fatto in tempo a rivelarlo al possibile padre.
Così la giovane, dopo aver letto il diario della madre, capisce che quell'estate la donna è stata con tre uomini diversi e spedisce gli inviti del matrimonio a tutti, per essere certa di trovare davvero suo padre.
I tre accettano e sbarcano sull'isola, portando uno scompiglio generale prima del gran giorno.
Questo è Mamma mia!.
Già musical di successo nei maggiori teatri mondiali, la trasposizione cinematografica è perfetta. Coinvolgente, divertente, sognatrice, romantica e a tratti surreale.
Gli attori cantano, ballano, si divertono,trasmettendo allo spettatore una scossa unica.
Le musiche immortali degli ABBA contribuiscono a rendere questo film speciale; inoltre sono state fatte delle scelte azzeccate per quanto riguarda le canzoni, i cui testi si incastrano perfettamente con le diverse situazioni e sensazioni.
Gran prova di attrice per la sempre meravigliosa Meryl Streep, che a 59 anni suonati canta, balla, salta per tutto il film, dimostrando di essere ancora una delle migliori interpreti sulla piazza.
Assolutamente da non perdere.
Voto: 10
Meritatissimo

giovedì 2 ottobre 2008

Ricapitolando

Sono giornate decisamente intense. Il tempo sembra molto ma in realtà scivola via in maniera impercettibile; in un niente si è già a fine giornata, con ancora tante cose da fare,idee da sviluppare, pagine da leggere.
Oggi sono un pò agitata lo ammetto. Dovrei andare avanti con la tesi ma questa settimana non ho avuto molto tempo e sopratutto molta testa per farlo. Domani ho il primo colloquio di lavoro della mia vita ( e sicuramente con i tempi che corrono, non sarà l'ultimo). Insomma non so bene che cosa aspettarmi. Duecento domande per esaminarmi in maniera approfondita od un semplice "abbiamo bisogno di personale. Le interessa?" Ribadisco che non è un lavoro al Pentagono, ma in un semplice supermercato. Ma per acquisire un minimo di indipendenza questo ed altro.
Ho finito da poco di leggere un libro del tanto celebrato Clive Cussler. Tanto celebrato da una mia ex compagna di corso, intendiamoci. Non certo da me. Delusione su tutta la linea; a parte che mi aspettavo un libro di avventura sulla sensazionale scoperta della mitica biblioteca di Alessandria e invece di ritrovi in mezzo al solito conflitto internazionale, con gli americani nella parte dei superbuoni e gli arabi degli ultracattivi. E poi un protagonista così pieno di sè io non l'avevo mai visto...persino Heathcliff mi sta più simpatico di questo Dirk Pitt.
Per fortuna ora ho cambiato genere...Auto da fè sembra tutto un altro parlare.